Le prossime scadenze utili per riscuotere il bonus famiglia

Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.

Seconda chiamata per il bonus famiglia: dipendenti e pensionati che intendono chiedere il bonus “fotografando” la situazione del 2008 (composizione familiare e relativo reddito) possono farne richiesta al proprio datore di lavoro o ente pensionistico entro il prossimo 31 marzo. Se il bonus non viene erogato dal sostituto d’imposta si può ricorrere al modello Unico o 730/2009. Chi è esonerato dalla denuncia dei redditi può presentare la richiesta all'Agenzia delle Entrate per via telematica entro il 30 giugno 2009: l’importo spettante verrà accreditato sul conto corrente che il contribuente indica nella domanda.

Le altre chance. Chi, invece, sceglie il 2007 come anno di riferimento per la verifica dei requisiti (componenti della famiglia e reddito complessivo familiare), poteva farne richiesta al datore di lavoro o ente pensionistico entro lo scorso 28 febbraio. Se il bonus non è stato erogato dal sostituto, si potrà presentare la richiesta direttamente all'Agenzia delle Entrate (solo per via telematica) entro il 30 aprile 2009. Quest’ultima possibilità può riguardare anche i lavoratori domestici che non hanno un sostituto d’imposta.

Richiesta on line. Il software per la compilazione e l’invio delle domande all'Agenzia delle Entrate è disponibile on line sul sito www.agenziaentrate.it e può essere utilizzato dal singolo contribuente, dai datori di lavoro per trasmettere al Fisco le domande ricevute dai propri dipendenti e dai professionisti abilitati.

A chi spetta. Il bonus straordinario spetta ai residenti in Italia, senza partita Iva, che nel 2008 hanno percepito redditi da lavoro dipendente, pensione o assimilati (ad esempio collaborazioni, anche a progetto, lavori socialmente utili, assegni periodici percepiti dal coniuge) ed eventualmente redditi di terreni e fabbricati, per un ammontare non superiore a 2.500 euro.

Il beneficio, che spetta ad un solo componente del nucleo familiare, varia in base ai componenti della famiglia e al reddito globale 2007 o 2008: minimo 200 euro, massimo 1.000 euro. Tutti i familiari, escluso il coniuge, devono essere fiscalmente a carico del richiedente (cioè con reddito globale fino a 2.841 euro annui).

di Oliviero Franceschi

19 Marzo 2009 · Antonio Scognamiglio





Se il post ti è sembrato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!